FIRENZE – Leonardo da Vinci non dipinse mai sui muri del Salone dei Cinquecento la Battaglia di Anghiari. È quanto afferma uno studio multidisciplinare realizzato da un team internazionale di studiosi sul famoso dipinto perduto del Genio di Vinci.
La novità è stata presentata nel corso di una conferenza dal titolo “Nuovi studi sulla Battaglia di Anghiari di Leonardo da Vinci nella sala Grande di Palazzo Vecchio” organizzata oggi nell’auditorium Vasari degli Uffizi.
“I nuovi studi hanno permesso di ridirezionare la ricerca – ha spiegato Francesca Fiorani, docente di storia dell’arte moderna dell’University of Virginia – siamo passati dalla domanda fondamentale ‘dove sta la battaglia di Anghiari’ ad una domanda diversa, ovvero ‘c’è stata la battaglia di Anghiari?’ e ‘cosa ha fatto Leonardo da Vinci nella sala grande?’. Ecco a queste domanda si può dare una risposta basata sulla rilettura dei dati noti e sullo studio di nuovo dati: Leonardo non ha mai dipinto la battaglia su quel muro”.
Secondo quanto sostenuto finora Leonardo non avrebbe completato la sua Battaglia dopo aver iniziato a dipingerla nel salone dei Cinquecento, opera che che poi, in un secondo momento, sarebbe stata coperta dall’affresco di Giorgio Vasari che racconta la battaglia di Scannagallo. Se l’esistenza dei cartoni preparatori è provata e documentata, quella del dipinto, che conosciamo solo grazie a copie di altri fino ad oggi pervenute, invece no.
“I materiali che vennero forniti a Leonardo erano solo funzionali al cartone e alla preparazione della parete su cui avrebbe dovuto essere realizzato. Ma la preparazione stessa del muro andò male; e dunque la Battaglia non fu mai dipinta”, spiega a Novaradio Cecilia Frosinini, storica dell’arte dell’Opificio delle Pietre Dure. Ascolta >>