FIRENZE – Un percorso tra arte e scienza, che coinvolga anche l’Università di Firenze, attraverso i capolavori rinascimentali degli Uffizi nella Villa Medicea di Careggi. È quello che il neopresidente della Regione Toscana Eugenio Giani ha in mente per “Uffizi 2”, il progetto di museo diffuso che porterà fuori dalle mura delle Gallerie, in diversi luoghi della città ancora da identificare, alcuni capolavori attualmente poco valorizzati.
La Villa Medicea di Careggi è lo spazio messo a disposizione dalla Regione e verrà restaurata per ospitare, nell’idea di Giani, un percorso sulla storia della medicina con i quadri che provenendo dalle collezioni degli Uffizi possano esaltare questo rapporto fra arte e scienza. Proprio nella Villa di Careggi infatti, spiega il neopresidente, Marsilio Ficino con Cosimo il Vecchio e Lorenzo il Magnifico dette vita all’esperienza dell’accademia neoplatonica. Giani la prossima settimana incontrerà il ministro Franceschini per parlare del progetto.
“Firenze – afferma Giani – ha bisogno di ampliare l’offerta museale con percorsi diversi dal centro storico perché quando ritornerà il vero turismo, noi dovremo dare, soprattutto nelle città d’arte, la possibilità di percorsi alternativi perché non si concentri tutto nel centro, ma che l’offerta cultuale della città possa articolarsi su un territorio più vasto”. Ascolta>>
“Ho espresso più volte l’opinione che l’espressione Uffizi 2 è un nome un po’ brutto perché ricorda il film Rocky 2, mentre Rocky 1 rimane il classico. Tuttavia è importantissimo per il museo relazionarsi con il territorio, questo è veramente fondamentale. Siamo al lavoro e sicuramente non ci sarà un Uffizi 2, ma ci saranno vari posti”, ha detto il direttore degli Uffizi Eike Schmidt. Parlando poi del progetto della nuova uscita degli Uffizi, la loggia progettata da Arata Isozaki, Schmidt ha aggiunto che il ministro “Dario Franceschini si è già pubblicamente espresso su questo: farà parte dello stanziamento del ministero”. Ascolta >>
Schmidt ha commentato anche l’ipotesi di costruire scale mobili per arrivare al Forte Belvedere, rilanciata ieri dal Sindaco Nardella. “Sarebbe un progetto molto interessante anche per Firenze, ma va studiato da un punto di vista tecnico-ingegneristico per capire come articolarlo”. Ascolta >>