FIRENZE – Un ritratto inedito dedicato alla vita e la carriera di Harry Belafonte, cantante, attore e attivista dei diritti civili, la tradizione dei tamburi reali del Buganda, i ‘Jazz ambassador’ dell’America degli anni ’50 e il tango di Rodolfo Mederos. Sono alcuni dei temi e personaggi al centro del Festival del Film Etnomusicale ‘Immagini e Suoni del Mondo’, in programma dal 2 al 4 ottobre, al Cinema La Compagnia.
Giunto alla sua 13ma edizione, il festival è organizzato dall’associazione Multi Culti, in collaborazione con Fondazione Sistema Toscana, e propone il meglio della produzione documentaristica su culture e musiche del mondo. Una carrellata di film a tema musicale, premiati nei maggiori festival internazionali e quasi tutti in prima visione italiana. Ad aprire la kermesse l’anteprima di Buganda Royal Music Revival, di Basile & Jules Louis Koechlin, documentario sulla rinascita della tradizione dei tamburi reali del Buganda, che stava ormai scomparendo. ‘The Jazz Ambassador’ è il documentario di Hugo Berkeley che racconta quando nel 1955 gli Stati Uniti, dove ancora esisteva la segregazione raszziale, chiesero ai jazzisti più celebri, come Armstrong, Gillespie e Ellington, di viaggiare per il mondo come ambasciatori della cultura.
Nella seconda giornata un ritratto dell’etnomusicologo americano Alan Lomax, che nel 1951 si recò in Irlanda per registrare e collezionare canzoni tradizionali irlandesi. In serata la proiezione del documentario di Susanne Rostock dal titolo ‘Sing your Song’, sulla vita del cantante, attore, attivista Harry Belafonte, dagli esordi alla fama internazionale.
Le proiezioni domenicali si apriranno con il biopic “L’altro cammino. Tango con Rodolfo Mederos”, dedicato al bandoneonista e prolifico compositore, tra le autorità sul tango. A seguire un ritratto di un gruppo pionieristico di musicisti giamaicani, vere e proprie leggende viventi del reggae. La serata conclusiva è dedicata all’universo musicale di Cuba, con la proiezione del documentario A Tuba to Cuba, di T.G. Herrington e Danny Clinch seguito dal concerto della band “Cubania Y Tradiciòn” capitanato dalla cantante Yorka Rios.
>> Ascolt l’intervista a Leonardo D’Amico direttore della rassegna <<