TOSCANA – Tornano a cresce i nuovi contagi in Toscana: oggi il bollettino registra 92 nuovi casi di positività – 38 anni di età media, per il 64% asintomatico, il 23% pauci-sintomatico – di cui 15 ricollegabili a rientri dall’estero, 3 casi sono ricollegabili a rientri da altre regioni italiane (Sardegna), 2 casi individuati grazie ai controlli attivati nei porti e stazioni. Nessun nuovo decesso, e 19 i guariti. Crescono anche i ricoverati, in totale 87 (+7), di cui 13 in terapia intensiva (2 in più).
Intanto l’attività di tracciamento si arricchisce di un nuovo servizio per i cittadini: da oggi è attivo un nuovo portale web (https://referticovid.sanita.toscana.it) dove i cittadini, che si sono sottoposti a test sierologico o molecolare (tampone), possono scaricare facilmente e in tutta sicurezza il proprio referto, una volta effettuata la registrazione.
Sono oltre 342 mila i test sierologici a oggi effettuati con la campagna di sieroprevalenza avviata dalla Regione Toscana il 15 aprile scorso, a cui si sommano gli oltre 610 mila tamponi effettuati dall’inizio della pandemia. Numeri di per sé significativi, a cui si sono recentemente aggiunti gli oltre 39 mila test sierologici effettuati dal personale scolastico, i quasi 3.000 test eseguiti dai medici di medicina generale, e gli ulteriori 13 mila tamponi effettuati con l’operazione “Viaggia sicuro” che ha assicurato finora l’esecuzione del test nei porti e nelle stazioni ai viaggiatori, residenti in Toscana, in arrivo e in partenza anche verso altre regioni.
“Tutti i referti diagnostici – afferma Andrea Belardinelli, responsabile Sanità digitale e innovazione di Regione Toscana- sono da anni disponibili nel fascicolo sanitario elettronico”. Tuttavia, in questa fase emergenziale, dove la tempestiva disponibilità del risultato dell’indagine di laboratorio per la diagnosi di infezione al virus Sars-CoV-2 assume un carattere di primaria importanza, abbiamo voluto sviluppare un ulteriore strumento che facilitasse la vita ai cittadini. Non tutti, infatti, hanno ancora dimestichezza con gli strumenti informatici e non tutti sono dotati di Spid”.
