TOSCANA – “A 20 giorni dalla riapertura delle scuole ancora non sono chiare né definite le linee guida per il rientro in sicurezza negli spazi scolastici”. Per questo l’esecutivo nazionale dell’Unione degli Studenti preannuncia la ripresa della mobilitazione, anche in Toscana: “Il 25 settembre scenderemo in tutte le piazze del Paese e il 26 saremo a Roma con Priorità alla Scuola per costruire dal basso una riforma della scuola che ora più che mai è necessaria”.
“Ieri abbiamo incontrato la ministra dell’istruzione Azzolina, ma ancora tanta è la confusione al ministero. Non c’è stata alcuna risposta su come la scuola dovrà affrontare i tanti casi mancati di diritto allo studio, i percorsi di PCTO, la mancanza di organico, il supporto psicologico che era stato promesso nel Piano scuola ma senza alcuna idea su come attivarlo ed, infine, su come garantire alle classi che saranno sdoppiate l’edilizia scolastica necessaria per lo svolgimento delle lezioni – si spiega – la ministra ci ha risposto affermando che ora non è il tempo di discutere di riforme, quando invece non esistono risposte strutturali agli alti tassi di dispersione scolastica e di povertà educativa che colpirà la nostra generazione”.