FIRENZE – La morte di un ristoratore del centro storico di Firenze, trovato suicida il 22 agosto, sta sollevando lo sgomento e il dolore delle categorie dei commercianti che, ricordando il collega, hanno sottolineato il disagio di questa fase per tutto il settore. Sulla vicenda ci sono accertamenti della polizia in corso: si tratta di un suicidio, l’uomo, 44 anni, è stato trovato impiccato, ma non emerge al momento alcuna causa specifica che abbia determinato il gesto e lui non ha lasciato né messaggi né indicazioni.
Tuttavia “quali che siano le ragioni che l’hanno portato al gesto estremo, sento profondamente che la sua morte rappresenta una sconfitta per tutti noi, nessuno escluso”, ha commentato Aldo Cursano, presidente di Confcommercio Firenze e Fipe Toscana. La “sua morte è una sconfitta anche per la nostra categoria, che evidentemente non è riuscita a fare abbastanza per essere davvero vicina agli imprenditori del settore in questo momento di difficoltà.
“Sono sgomento e addolorato – ha scritto su Fb Dario Nardella – per la scomparsa di un nostro concittadino, che a 44 anni si è tolto la vita. Ora più che mai dobbiamo essere uniti e solidali, vicini ai lavoratori e agli imprenditori della nostra comunità”.