LARI (PI) – Torna dal 23 luglio al primo agosto Collinarea, il festival di teatro, musica, cinema e arti performative a cura di Scenica Frammenti.
Al centro della 22/a edizione il tema delle ‘Connessioni’. “In un anno di distanziamento sociale obbligato”, spiegano infatti gli organizzatori, “il festival vuole ripensare la disposizione (urbana) dello spettatore e dare una proposta artistica trasformando una necessità in virtù”. Secondo il direttore artistico, Loris Seghizzi, “Collinarea 2020 non lamenta la crisi, riporta le persone nelle piazze, nei luoghi simbolo, le tiene insieme (distanziate) e usa il distanziamento per una creazione urbana, una sorta di coreografia collettiva che andrà in scena insieme agli artisti”. >> Ascolta <<
Proprio in quest’ottica il festival si apre giovedì 23 luglio alle 20 con il primo esperimento di palcoscenico dislocato che usa il distanziamento per sperimentare una ri-creazione urbana e artistica: la prima assoluta di Connessioni, evento inaugurale dell’omonimo progetto continuativo di cablaggio che battezza la tematica di questa edizione e che fa incontrare arte e tecnologia in un borgo medievale. In scena ci sarà l”Aiace’ di Sofocle con una riscrittura contemporanea: recitato dal vivo contemporaneamente in tre luoghi diversi del borgo di Lari, ogni pezzo dello spettacolo sarà unito all’altro grazie ad una soluzione audio-visiva all’avanguardia studiata per l’occasione.
Luoghi principe della rassegna saranno il Castello dei Vicari, dove tutti gli appuntamenti saranno ad ingresso gratuito, il Giardino del Comune e Piazza Matteotti, dove invece gli eventi saranno a biglietto.
Tra gli opiti in musica il sassofonista Dimitri Grechi Espinoza, i Dead Visions, la band di Francesco Mandelli, il suonatore di cristalli Robert Tiso, per il teatro Leviedelfoolcon Le Baccanti, Teatro C’Art, in scena con Zona Franca, Teatrovando con “La morte del resuscitatore” e in prima assoluta per Collinarea la Compagnia circense MY!LAIKA SIDE KUNST_CIRQUE con “Домой [ DOMOI ] – “We don’t tell a story, we show thousands”. Informazioni e programma su www.collinarea.it.
