IMPRUNETA (FI) – Due aziende in salute ma con un grosso buco di bilancio, e una proprietà che a sorpresa decide di aprire una procedura di concordato, bloccando stipendi e 14/a dei lavoratori, che rimangono così appesi al sostegno della cassa integrazione covid19 e nella totale incertezza sul proprio futuro.
E’ quello che succede alla Baldi srl e alla Flap srl di Impruneta, dove i 30 dipendenti da venerdì scorso sono in sciopero permanente, stamani hanno organizzato un presidio. Oggi primo primo incontro con la proprietà nelle sede di Confindustria da cui si spera di ottenere qualche certezza in più sulle intenzioni dell’azienda.
“L’azienda è in salute, e i soldi ci sono: quella di non pagare gli stipendi è una decisione unilaterale dell’azienda ci ci opponiamo” dice Chiara Liberati, Filcams Cgil Firenze
>>> Clicca per ascoltare l’intervista a Chiara Liberati