TOSCANA – Non sono né fascista né antifascista, aveva un senso la domanda allora, nel 1944. Oggi è troppo facile dirsi antifascisti con un nemico che non esiste. Sono dalla parte dei temi”. La frase di Susanna Ceccardi, candidata del centrodestra per la presidenza della Regione, non a caso affidata ad un’intervista a Repubblica Firenze, ha fatto l’effetto che probabilmente si proponeva: quello di agitare le polemiche e riportare l’attenzione sulla europarlamentare leghista che aspira al ruolo di governatrice
E infatti non sono mancate le immediate reazioni. “Dire che l’antifascismo è fuori moda come se fosse una tendenza credo che sia una valutazione non solo superficiale ma anche irrispettosa verso la storia della nostra Regione – la replica della segretaria Pd Simona Bonafé – della nostra città e del Paese. E’ incredibile che l’antifascismo sia utilizzata come arma di scontro da parte dei politici, in questo caso da parte della candidata del centrodestra”
“Per rinfrescare la memoria di Susanna Ceccardi, candidata Presidente della destra in Toscana, sono disponibile ad accompagnarla a S.Anna di Stazzema” dichiara il capogruppo Pd al Senato Andrea Marcucci che si chiede: “Lei dice di non essere fascista o antifascista. I suoi amici di Casapound anche loro neutri?”.
E gli inviti si moltiplicano. “La inviterò l’11 agosto a Firenze quando ogni anno celebriamo la liberazione della nostra città dal nazifascismo” ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella: “Credo che sia il solito tentativo di una parte della destra di mettere in discussione i valori dell’antifascismo – ha continuato -. In Toscana ogni volta che lo hanno fatto hanno sempre perso sonoramente.
Intanto sulla campagna elettorale si riaffacciano le Sardine: passerà anche dalla Toscana il 17 luglio prossimo il “tour politico”. che dal 23 al 28 luglio toccherà le regioni che sono chiamate al voto. In Toscana il movimento toccherà Grosseto, Pisa e Cascina, si spiega, “scoprirà le comunità di richiedenti asilo di Cassino e di Cascina (ora a Pisa) che troppo spesso sono state ostaggio della propaganda elettorale e che oggi subiscono le ingiustizie dei Decreti Sicurezza, si concluderà in Liguria nella casa museo di Sandro Pertini a Stella”. Per finanziare il tour è stato organizzato un crowfounding con la vendita di magliette con una frase di Fabrizio De André, “continuerai a farti scegliere o finalmente sceglierai”.