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“Carenze di programmazione e pessima gestione”. Lavoratori Alia in stato di agitazione

today11/06/2020

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TOSCANA – Stato di agitazione in Alia, l’azienda di gestione dei rifiuti nei territori di Firenze, Prato e Pistoia. Lo rende noto la Rsu spiegando che la gestione da parte della direzione aziendale ha inasprito le relazioni con tutti i lavoratori.

“La situazione emergenziale dovuta alla necessità del contenimento del Coronavirus – spiega la Rsu in una nota – ha portato presto alla luce le insufficienze di un’azienda in cui “la mancanza di programmazione e la pessima gestione quotidiana dei servizi e del personale ha inasprito le relazioni con tutti i lavoratori, i quali sono stati sempre presenti sui luoghi di lavoro in un momento difficile come quello del lockdown con professionalità e disponibilità”.

La Rsu si dice “molto preoccupata per l’andamento aziendale, preoccupazione condivisa dai lavoratori. La prima impresa di igiene ambientale in Toscana non può essere gestita con superficialità e approssimazione, e ci inquieta che la politica non sia attenta a queste dinamiche.

Tra le questioni su cui punta il dito la Rsu, il modello applicato per gli appalti “senza tenere conto del Contratto nazionale di riferimento” e la “scandalosa” gestione delle ferie aziendali. “I lavoratori sono esausti – cnclude la Rsu – e non accettano di vedere l’azienda in queste condizioni, pertanto è stato proclamato lo stato di agitazione con tutte le forme di lotta necessarie”.

“La questione ferie è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso” concorda Alessandro Giacomini, Cobas Alia, sindacato che non fa parte della Rsu ma condividono sostanzialmente le ragioni dell’agitazione: “Ragioni giuste ma la protesta doveva partire prima, già a maggio”. “Inoltre – aggiunge – c’è il tema delle esternalizzazioni dei servizi di un’azienda che per risparmiare fa lavorare i propri dipendenti per affidare ad altri servizi tradizionalmente eseguiti, e che a dirigenza probabilmente vorrebbe trasformare da società di igiene urbana a società di servizi in apalto”

>>> Clicca per ascoltare l’intervista a Alessandro Giacomini, Cobas Alia

Scritto da: Redazione Novaradio


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