FIRENZE – Agli Uffizi “continuiamo a lavorare, abbiamo chiuso due mostre e stiamo preparando le nuove esposizioni: approfittiamo di questo periodo per fare delle grandi pulizie di primavera, risistemare le cose all’interno del museo ed essere pronti per la riapertura, anche se non sapremo esattamente quando sarà”. Lo ha detto il direttore delle Gallerie, Eike Schmidt, parlando oggi coi cronisti fuori dal museo, chiuso per le restrizioni sull’emergenza coronavirus.
Le mostre, ha annunciato il direttore, verranno tutte spostate quella, già allestita, dedicata a Giovanna Garzoni, verrà inaugurata alla riapertura di Palazzo Pitti. Parlando dell’impatto economico della chiusura delle Gallerie, Schmidt ha spiegato “non sappiamo ancora quando e in che termini riapriremo, dunque non possiamo conoscere con esattezza nemmeno l’effetto economico di quanto sta accadendo”. Ascolta Eike Schmidt >>
Il lavoro delle gallerie non si ferma neppure ‘online’: al via oggi “Uffizi Decameron” una campagna social lanciata con l’obiettivo di tenere compagnia, nel segno della grande arte, a tutti coloro che restano in casa. Il nome della campagna, che avrà anche l’hashtag #UffiziDecameron, è ispirato appunto alla celebre opera di Giovanni Boccaccio. Ogni giorno, sui profili Instagram e Twitter degli Uffizi, verranno pubblicate foto, video e storie dedicate ai capolavori custoditi nella Galleria delle Statue e delle Pitture, in Palazzo Pitti e nel Giardino di Boboli.
Nell’ambito della campagna anche una serie di “minitour virtuali” nei quali gli assistenti museali illustreranno alcuni degli angoli più suggestivi angoli delle Gallerie, con i loro segreti e le loro opere. Per l’occasione le Gallerie inaugurano anche la propria pagina Facebook ufficiale: Gallerie degli Uffizi (indirizzo www.facebook.com/uffizigalleries/).