FIRENZE – “Il decreto del Governo obbliga a ridurre al minimo possibile elementi di socialità nel tempo libero ma non vieta affatto che si svolgano i lavori o che ci si sposti per lavoro: questa interpretazione metterebbe in ginocchio tutta la Toscana e tutto il paese.
E’ l’avvertimento che ha lanciato oggi il governatore toscano Enrico Rossi in un video appello rivolto a cittadini, imprenditori e lavoratori toscani. “Lo spostamento per motivi di lavoro è consentito: da nessuna parte sta scritto che deve cessare la produzione” spiega Rossi, che aggiunge: “Se dovessimo bloccare interi comparti produttivi avremmo un calo produzione della ricchezza in questa regione che sarebbe davvero esiziale e di cui risentiremmo anche per il futuro”.
“Positivo” il decreto del Governo che istituisce in tutto il territorio nazionale una “zona protetta, ha detto Rossi, che è però tornato a chiedere al governo “un esplicito richiamo a far ritorno alle loro case, prima di tutto per motivi di salute, per i cosiddetti ‘vacanzieri’, ovvero coloro che sono venuti in Toscana nelle loro seconde case, negli alberghi per sfuggire alle zone rosse”. Il presidente toscano ha annunciato che oggi provvederà a intervenire lui stesso in tal senso “con un’ordinanza personale”, e chiederà al “Governo di rafforzare con elementi sanzionatori il mio ordine, la mia richiesta che faccio a queste persone”.