TOSCANA – Dall’ultimo monitoraggio di ieri sono 18 (+29,5% sempre rispetto a ieri) i nuovi tamponi risultati positivi al test per Coronavirus eseguiti nei laboratori di virologia e microbiologia delle tre aziende ospedaliero universitarie della Toscana: 3 a Careggi (tutti da Firenze come provincia di segnalazione), 11 nel laboratorio di Pisa (3 da Pisa, 2 da Livorno, 2 da Lucca, 4 da Massa Carrara), 4 nel laboratorio di Siena (2 da Arezzo, 2 da Siena).
Ad oggi sono complessivamente 79 i tamponi risultati positivi al Coronavirus: tra questi, tre i casi clinicamente guariti e 76 quelli attualmente positivi. Dal 1° febbraio ad oggi, sono in tutto 1.097 i tamponi eseguiti nei tre laboratori. Inoltre, a ora sono 1.269 le persone in isolamento domiciliare di cui 563 prese in carico ai numeri dedicati, attivati da ciascuna Asl.
I casi registrati a Firenze sono relativi ad un uomo di 72 anni di Pontassieve, in buone condizioni, ricoverato in malattie infettive all’ospedale Santa Maria Annunziata, di una donna di 61 anni residente a Cremona, ma domiciliata a Firenze, in buone condizioni e ricoverata in malattie infettive a Careggi, infine, di un uomo di 73 anni di Firenze, in condizioni stabili, ricoverato in malattie infettive a Careggi.
Sono ricoverati in ospedale 8 pazienti degli 11 nuovi casi di positivi al coronavirus emersi dal report odierna dell’Azienda Usl Toscana nord ovest (totale salito a 31 casi) che comprende anche l’Azienda Ospedaliero – Universitaria Pisana e che riguarda le province di Pisa, Massa Carrara, Livorno, Lucca. Gli altri tre pazienti sono a casa. Tra i nuovi casi ci sono quello della bambina di 50 giorni adesso al Meyer di Firenze. La madre è originaria di Mulazzo (Massa Carrara) ed il padre è di Piacenza. La sera del 5 marzo è stata inviata al pediatrico con sintomi respiratori.
Invece, sono stati ricoverati all’ospedale di Fivizzano (Massa Carrara) due uomini del posto, uno di 72 anni e l’altro di 64. Risultano in buone condizioni.
Nel reparto malattie infettive di Lucca ci sono marito e moglie di 66 e 55 anni che erano stati le settimane scorse a Padova e Bologna. Nello stesso reparto di Lucca anche un 60enne della città che aveva avuto contatti con persone risultate positive. All’ospedale di Pisa, nel reparto malattie infettive, c’è un operaio polacco di 43 anni, anche lui positivo. All’ospedale di Livorno è arrivata una casalinga di 54 anni, di Livorno, ricoverata in malattie infettive.
Sono invece nelle loro case gli altri tre nuovi casi: un giovane di 21 anni la cui situazione è emersa da verifiche incrociate tra l’Azienda Ospedaliero – Universitaria Pisana e l’Asl Toscana Nord ovest e che sta bene; un 59enne di Cascina (Pisa) che ha avuto contatti con altri casi positivi ed è in quarantena a casa in buone condizioni; un 54enne di Livorno positivo al test dopo un accesso in ospedale: dato che è in buone condizioni, osserva quindi la quarantena nella propria abitazione. I contatti stretti delle persone risultate positive al test sono già stati presi in carico dagli operatori di Igiene e sanità pubblica. Sono in verifica eventuali altri contatti.
Ad Arezzo risultano un uomo di 25 anni, ricoverato in ospedale e una donna di 55 anni, che è al suo domicilio. A Siena c’è un giovane di 21 anni, che è al domicilio, e una donna residente nel comune di San Quirico D’Orcia, di 55 anni, anche lei al domicilio. Il Dipartimento di prevenzione della stessa Usl sta effettuando le indagini epidemiologiche riguardo a questi nuovi pazienti.
