FIRENZE – Gli abbattimenti degli alberi arrivati in concomitanza con i lavori per le linee 2 e 3 della tramvia nel mirino della magistratura fiorentina. La notizia è riportata quest’oggi dal quotidiano La Nazione. Sono in tutto 9 indagati dal pm Gianni Tei: l’accusa è di frode in pubbliche forniture e la violazione dei regolamenti paesaggistici.
In sostanza, i lavori sarebbero stati eseguiti in modo difforme rispetto al progetto affidato in appalto, portando all’abbattimento di alberature da preservare perché in area vincolata, che per di più sarebbero state sostituite con piante di qualità inferiore a quelle perdute.
L’inchiesta riguarda in particolare l’abbattimento di 8 tigli dell’aiuola presso porta al Prato e altre alberature in via Marcello e viale Belfiore. Tra gi indagati, rappresentanti e tecnici delle imprese Calenzano Asfalti e Leopoldo Rosi spa. L’abbattimento dei tigli di Porta a Prato mesi fa aveva suscitato forti polemiche, portando il Comune a parlare di richieste di risarcimento: tra le parti offese figurano il Comune di Firenze e la Soprintendenza ai Beni paesaggistici.