BARBERINO – Continua a tremare la terra in Mugello dove lo sciame sismico non si è mai interrotto in questi giorni: dalla mezzanotte di oggi si sono già verificate 20 scosse con epicentro Barberino di Mugello (Firenze). Due le più forti, registrate alle 2:53 e alle 4:32, che hanno raggiunto una magnitudo di 2.1. Per alleviare i disagi di una popolazione provata da 5 giorni di scosse si lavora ventre a terra da parte del Comune e del sistema della protezione civile. “Le verifiche sulle case e le altre strutture vanno avanti a tappeto – ha detto stamani a Novaradio il sindaco Mongatti – ma ci vorranno ancora alcuni giorni”.
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La cosiddetta zona rossa ancor rimane in vigore, soprattutto per i rischi dovuti alla caduta di calcinacci e detriti in strada, ma si conta di restringerla nelle prossime ore. Ancora non è chiaro quante siano le case dichiarate inagibili, ma le persone sfollate saranno probabilmente molte: “Ci stiamo organizzando con gli alberghi della zona per dare un ricovero a tutti, anche con l’aiuto dei sindaci della città metropolitana”.
Riguardo alle scuole, compiuta nei giorni scorsi la verifica di stabilità che ha assicurato l’assenza di danni ai plessi scolastici, il Comune punta a riaprire le aule ai ragazzi da lunedì prossimo.