FIRENZE – Più di 90 concerti su oltre 50 palcoscenici d’eccezione tra Firenze e i comuni della Città Metropolitana, per una maratona di eventi a ingresso gratuito, con protagonisti gli strumenti a corde: sabato 14 e domenica 15 dicembre torna Strings City, festival diffuso che porta la musica in palazzi storici, musei, biblioteche, teatri, luoghi iconici della città e location dal sapore più contemporaneo. Un viaggio nella bellezza, guidato da violini, viole, pianoforti, arpe, chitarre e voci straordinarie.
E così per due giorni la musica dal vivo conquisterà l’intera città, risuonando in luoghi simbolo come gli Uffizi, Palazzo Vecchio, l’Opificio delle Pietre Dure, Villa Bardini, il Complesso Monumentale di Santa Croce, passando per spazi contemporanei come l’ex carcere delle Murate e il nuovo The Student Hotel o la ex Manifattura Tabacchi. Tra le new entry dell’edizione 2019 il Lyceum Club Internazionale di Firenze, il British Institute e l’ex Tipografia dell’Istituto Geografico Militare.
Giunta alla quarta edizione, Strings City è un’iniziativa del Comune che mette assieme tutte le principali istituzioni musicali cittadine e non solo. A a simboleggiare la centralità della musica per Firenze sarà un pianoforte della Scuola di Musica di Fiesole che verrà posizionato nel Cortile della Dogana di Palazzo Vecchio.
Tante le esibizioni da no perdere. Tutti i concerti sono gratuiti, fino a esaurimento posti, alcuni dei quali prenotabili online. Il programma completo sarà disponibile sul sito www.stringscity.it
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Per la prima volta alcune location apriranno le porte al pubblico prima dei concerti per visite guidate organizzate ad hoc :l’Archivio di Stato, l’Istituto Geografico Militare, il Museo dell’Opificio delle Pietre Dure, il Complesso Monumentale di Santa Croce, la Casa Rodolfo Siviero e il Museo Salvatore Ferragamo). Domenica 15 dicembre la kermesse si allargherà alla cintura metropolitana, approdando a Borgo San Lorenzo (Villa Pecori Giraldi), Calenzano (Teatro Comunale Manzoni), San Casciano in Val di Pesa (Chiesa della Misericordia) e Sesto Fiorentino (Biblioteca Ernesto Ragionieri, Villa San Lorenzo).