Da Cervantes a Zerocalcare nel cartellone del Niccolini di San Casciano

FIRENZE – Alessandro Benvenuti, Paolo Hendel, Leo Gullotta, Massimo Luconi e Arturo Cirillo: sono questi alcuni protagonisti della nuova stagione del Teatro Niccolini di San Casciano in Val di Pesa (Firenze).

Il cartellone di prosa, presentato ieri, propone dieci titoli che spaziano dalla rilettura dei classici (da Shakespeare a Cervantes, da Melville a Jane Austen), a proposte di nuova drammaturgia (Vincenzo Manna, il premio Nobel Svetlana Aleksievic), passando per la danza contemporanea e l’adattamento del fumetto per la scena.

Ad inaugurare la stagione il Donchisciotte di Alessandro Benvenuti e Stefano Fresi (5 novembre), segue la prima nazionale di ‘C’è un tempo’ di Julie Ann Anzilotti, coreografa, regista e anima della Compagnia Xe (23 novembre). Domenica 1 dicembre, sarà la volta di Teatri d’Imbarco che portano in teatro ‘Kobane calling on stage’, l’adattamento del fumetto di Zerocalcare.

Seguono a dicembre ‘La tempesta’ Shakespeare nell’adattamento di Giacomo Vezzani (il 13) e ‘Altri figurini’ di Bandakadabra in programma il 31 dicembre. Il 2020 inizia con Paolo Hendel e la prima nazionale di ‘La giovinezza è sopravvalutata’ (24 gennaio), a cui segue Leo Gullotta con ‘Bartleby, lo scrivano’, (11-12 febbraio) e ‘Preghiera per Cernobyl’ di Mascia Musy con Francesco Argirò (22 febbraio). Chiudono la stagione Arturo Cirillo con ‘Orgoglio e pregiudizio’ (5 marzo); Vincenzo Manna e Giuseppe Marini con ‘La classe’ (19 marzo).

Al cartellone di prosa, che presenta sconti sul prezzo del biglietto per tutti i soci Arci, si aggiungono eventi speciali, cene-spettacolo, spettacoli di teatro sociale e amatoriale, teatro per bambini, rassegne di danza e musica.

>> Ascolta l’intervista a Maura Masini, assessore alla cultura del Comune di San Casciano V.P., ospite per news Box <<