BARBERINO DI MUGELLO (FI) – Si intitola “Teatro bene comune”, per rilanciare un processo di condivisione degli eventi culturali nei territori provinciali, la quindicesima stagione firmata dalla compagnia Catalyst al Teatro Corsini di Barberino di Mugello.
Da ottobre a giugno in programma oltre 60 appuntamenti tra prosa, produzioni, giovani formazioni in residenza, scuola di teatro e laboratori multidisciplinari. Tra gli ospiti Paolo Hendel con “La giovinezza è sopravvalutata” (14/02), Daniela Morozzi con “Amy. Storia di un naufragio” (27/03), Anna Meacci con il ciclo “Personae”, cinque serate vite di donne e uomini straordinari, in partenza il 15 novembre con un appuntamento dedicato ad Artemisia Gentileschi e le compagnie Elsinor e Mulino di Amleto con il nuovo “Platonov”.
Prosegue il progetto pluriennale di scambio culturale con la Romania, che porterà a Barberino la compagnia Ariel Theatre con le “Gioconele”, omaggio a Leonardo da Vinci (21/2). In stagione anche appuntamenti dedicati alla giornata contro la violenza di genere, con Lucia Vasini che porta in scena le parti femminili di Mistero Buffo il 24 novembre, e al giorno della memoria, con “Shoa. Frammenti per una ballata” con Fabrizio Saccomanno e Radi Hasa il 28 gennaio. A chiudere il cartellone il percorso “Aprile Civile” con “Piccola Patria” di Capotrave (22/4) e “Scalpicci sotto i platani” di e con Elisabetta Salvatori, a ricordare il Giorno della Liberazione sabato 25 aprile.
L’inaugurazione stasera con “Un’opera da tre soldi”, di Brecht nella rilettura di Riccardo Rombi: una vera e propria festa di inaugurazione della stagione affidata a Catalyst e al Centro Ricerca Formazione.
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