FIRENZE – “Dobbiamo stare attenti a capire quali sono i nostri veri avversari, che sono alla nostra destra, sono i sovranisti di Salvini”. Il sindaco di Firenze Dario Nardella, dice di non voler commentare le dichiarazioni del presidente della Regione Toscana Enrico, che ha invitato i dirigenti Pd a disertare la Leopolda 2019, eppure la sua opinione la ribadisce: “Se avrò la possibilità di fare il saluto da sindaco lo farò altrimenti comunque andrò a sentire, non vedo nemici alla Leopolda”.
Il governatore toscano ieri è stato tassativo: “Invito – ha detto – tutti coloro che la pensano come me, non pochi a sinistra per la verità, a entrare nel Pd, a prendere la tessera, e a disertare se possono la Leopolda perché quello è un altro partito, dichiaratamente espresso”. “Gli altri se ci vanno li rispetto lo stesso, non c’è nessun problema” aveva poi aggiunto: “Questa corsa a definire chi va e chi non va mi sembra che sia come quello che diceva ‘mi si vede di più se ci vado o se non ci vado?'”.
“Io – aveva chiosato poi – “ci sono stato una volta, ma “non condivido la politica come spettacolo, quindi ci sono stato 10 minuti e sono venuto via perché non era il mio posto”.