FIRENZE – Il governo è impegnato al fianco di Rfi nel risolvere i problemi del cantiere Foster e farli ripartire quanto prima. Paola De Micheli, ministro delle Infrastrutture, oggi in visita alla “voragine Foster” , il cantiere i cui lavori sono fermi da 2 anni per la crisi della società Condotte spa, archivia l’era del suo predecessore Danilo Toninelli, e di fronte all’ad di Rfi Maurizio Gentile, al sindaco Dario Nardella e al governatore toscano Enrico Rossi, dà un nuovo impulso al progetto dell’hub treno-bus che dovrebbe sorgere in via Circondaria.
“Questa opera aiuterebbe i pendolari, perché consentirebbe la realizzazione piena del progetto regionale del potenziamento del 40% del traffico regionale, legato soprattutto alla qualità della vita quotidiana dei pendolari” ha detto la ministra, che sui tempi per la ripartenza dei lavori non ha voluto fare “promesse sul piano politico”, perché “c’è una serie di questioni che riguardano la società e non il governo”.
“Sul ferro, come governo, vogliamo investire tanto” ha aggiunto, mentre sull’aeroporto di Firenze ha sottolineato come sul suo progetto di potenziamento “c’è stato un cambio di rotta del ministero, e adesso aspettiamo la sentenza” del Consiglio di Stato, che deve pronunciarsi sul ricorso di Toscana Aeroporti e Comune di Firenze alla sentenza con cui il Tar ha bocciato il procedimento di Via.