FIRENZE – È morto nella notte Marko Kaziu, il giovane di 20 anni che ieri era stato investito da un treno all’altezza di un passaggio a livello nell’abitato di Castelfiorentino (Firenze).
Il giovane aveva scavalcato le barriere abbassate per attraversare la ferrovia ed era stato travolto da un convoglio proveniente da Siena, riportando ferite apparse da subito gravissime ed era stato trasportato in elisoccorso all’ospedale di Careggi in codice rosso. “La comunità di Castelfiorentino si unisce nel cordoglio alla sua famiglia, e porge le sue condoglianze” ha fatto sapere il sindaco di Castelfiorentino Alessio Falorni.
La vicenda fa discutere anche per quanto raccontato da un testimone, Paolo Nigi, che ha scritto sul suo profilo Fb di aver visto alcuni ragazzi ridere del giovane subito dopo l’incidente: “La cosa che mi ha veramente inorridito erano le persone che ci ridevano su”, “tre ragazzi che sogghignavano dicendo ‘che cretino’.
Nigi, fotografo, era nei pressi ed è stato tra coloro che ha prestato il il giovane: “Al di là delle colpe e dalla negligenza del ragazzo nell’attraversare durante l’arrivo del treno – commenta -, non si può ridere della probabile morte di una persona”.