FIRENZE – Sulla vicenda del Forteto “abbiamo dato mandato alle strutture regionali competenti di adottare gli atti necessari per arrivare al risarcimento, stabilito dalle sentenze, nei confronti delle persone fisiche direttamente responsabili e condannate per i fatti accertati, escludendo però la cooperativa perché la Regione è sempre stata a fianco delle vittime e dei lavoratori”.
Lo afferma il presidente della Toscana Enrico Rossi dopo che la Giunta regionale ha approvato una delibera che stabilisce le attività da porre in essere da parte della Regione in seguito alle sentenze penali sulla vicenda del Forteto.
“Le somme eventualmente liquidate – aggiunge Rossi in una nota – saranno utilizzate per implementare progetti, già attivi, di inclusione sociale e di superamento del disagio giovanile”. Il governatore sottolinea che “la difesa delle vittime e dei lavoratori della cooperativa sono sempre state le priorità della Regione”.
Le sentenze, osserva ancora, “hanno dimostrato sia la piena legittimazione da parte della Regione a costituirsi parte civile che la fondatezza della pretesa risarcitoria, ma anche l’infondatezza dei violenti e pretestuosi attacchi che abbiamo subito con riferimento alla presunta responsabilità per omesso controllo sul Forteto”.