PISA – Si aspetta l’esito dell’autopsia sul cadavere della donna di 32 anni, pisana residente a Tirrenia, trovata morta ieri mattina nel centro Coop di Cisanello per chiarire la dinamica dell’evento oltre che per accertare le cause del decesso: sul suo corpo, rinvenuto accasciato sul wc, non sono stati riscontrati segni di violenza né evidenti tracce dell’uso di stupefacenti.
Il conferimento dell’incarico da parte della procura al medico legale c’è stato stamani ma non si sa quando sarà eseguito l’esame per individuare le cause e anche i tempi del decesso, anche per capire per quanto tempo il corpo è rimasto nel bagno senza che nessuno se ne accorgesse e quindi se la giovane avrebbe potuto essere salvata se si fosse controllato all’interno di quel bagno chiuso a chiave. Ad accorgersi del cadavere è stato ieri mattina il vigilante del negozio, che abbassandosi ha scorto il corpo da sotto la porta della toilette decidendo a quel punto di forzarla.
I dipendenti del punto vendita, alle domane dei giornalisti rispondono di non essere autorizzati a parlare dell’accaduto e anche gli inquirenti attendono l’esito dell’esame. Non è chiaro se il circuito di videosorveglianza interna del negozio abbia fornito indicazioni precise sugli spostamenti della vittima, la cui auto è stata trovata parcheggiata nelle vicinanze del punto vendita.
Unicoop ha annunciato di aver avviato un’indagine interna per ricostruire l’accaduto. Per il momento, e fino alla fine della propria indagine, ha fatto sapere di non ritenere di dover rilasciare dichiarazioni sulla vicenda. Il lavoro di ricostruzione dovrà spiegare come mai nessuno degli addetti del supermercato si sia accorto della presenza nella toilette della donna e, successivamente, del cadavere. Gli accertamenti interni dovrebbero concludersi entro domani.