FIRENZE – La prima mostra monografica dedicata al pittore ottocentesco Giuseppe Bezzuoli, la contemporaneità romantica di Neo Rauch, le statue del gruppo dei Niobidi, ma anche un viaggio nella storia e nell’evoluzione della calzatura nel corso dei secoli, una rassegna sulla scultura in bronzo a Firenze in età barocca, l’arte del Rinascimento di Pietro Aretino e la festa delle donna celebrata con l’arte di Giovanna Garzoni.
C’è questo ed altro nel calendario delle mostre delle Gallerie degli Uffizi dall’autunno 2019 all’estate 2020. Tra le esposizioni anche una con antichi manoscritti rubati e recuperati dai carabinieri del Ntpa, la ricostruzione virtuale della città di Hierapolis e una mostra dedicata ai soffitti lignei nel Rinascimento.
La proposta, spiega il direttore delle Gallerie degli Uffizi, Eike Schmidt, intende interessare tutte le categorie di visitatori, anche per coinvolgerli su problemi scottanti come il furto di opere d’arte e la tutela dei beni culturali, o far dialogare le sculture barocca con altri eventi cittadini come la Biennale antiquaria di Palazzo Corsini.