FIRENZE – Tiziano Renzi e Laura Bovoli hanno rinunciato a essere esaminati dalle parti nel processo per fatture false che li vede imputati a Firenze Questa mattina non si sono presentati all’udienza nella quale era previsto che fossero ascoltati. In aula c’ara invece il terzo imputato nel processo, l’imprenditore Luigi D’ Agostino, che ha comunicato la rinuncia ad essere sentito come imputato.
“Il collegio difensivo – ha detto il difensore dei Renzi, avvocato Federico Bagattini – ha ritenuto di poter rinunciare all’esame” dei due “perché l’istruttoria dibattimentale ha già offerto il massimo degli argomenti difensivi”. “In particolare – ha precisato – sono stati gli stessi ufficiali di polizia giudiziaria della guardia di finanza che hanno ammesso e riconosciuto che l’emissione delle fatture oggetto del processo non determinò alcun danno erariale, questo è quanto basta a nostro avviso per escludere la sussistenza di qualsiasi reato fiscale”
I coniugi Renzi hanno fatto saper tramite il loro legale che rilasceranno dichiarazioni spontanee nel corso della prossima udienza, fissata per il 15 luglio. E’ molto probabile che decidano di non presentarsi in aula, rilasciando dichiarazioni scritte. Dichiarazioni spontanee saranno rilasciate anche dall’imprenditore Luigi D’ Agostino, difeso dall’avvocato Alessandro Traversi.