FIRENZE – “L’umanità al potere”: è questo il titolo dell’edizione 2019 della festa dell’Anpi Firenze, che apre i battenti domani e prosegue fino a domenica prossima negli spazi del Circolo Rondinella presso il Torrino di Santa Rosa a Firenze.
Quattro giorni intensissimi di dibattiti, incontri – tutti sui temi di stretta attualità e legati ai temi dell’antifascismo, della solidarietà della difesa dei diritti e della legalità che sono cari all’Anpi (ogni giorno dalle 18 alle 20) ma anche musica e spettacoli (dalle 22), realizzati con l’appoggio e in collaborazione con Arci, Assopace palestina, Comitato difesa della costituzione, Comitato Rodotà, Fondazione archivio diaristico nazionale, Libertà e giustizia, Libreria Marabuk, Mamme per la pelle, La scuola del carcere.
>>> Clicca per ascoltare l’intervista sul programma della festa a Vania Bagni, presidente dell’Anpi Firenze
La giornata inaugurale si apre con il dibattito “Casapound e gli altri” sulle nuove destre in Italia e Europa, con la partecipazione di Elia Rosati (Università Milano), Giorgia Bulli (Università Firenze), Giovanni Baldini (Patria indipendente). Il dibattito di venerdì, dal titolo “Art. 36 della costituzione: nuovi lavori , stessi diritti” è dedicata alle nuove precarietà, e vedrà gli interventi della segretaria nazionale Nidl Cgil laria Lani e di Elena Aiazzi (segretaria Camera del lavoro Firenze). Di migrazione, razzismo e lotta ai pregiudizi si palerà invece sabato con l’incontro “Rom e sinti, storie di resistenza” con Luca Bravi (Università Firenze) e Musli Aliefki (migrante rom). Domenica, il dibattito finale è “Legalità: quell’oscuro oggetto” con Paolo Solimeno (Giusristi Democratici) e Michele Sanfilippo (Fondazione Toniolo).
A chiusura delle serate tre appuntamenti musicali e di spettacolo (dalle 22): giovedì 4 luglio i Train de Vie, venerdì 5 Gabriele Mori e i ragazzi scimmia, sabato 6 i Via del Campo (cover band di de André) e domenica 7 la proiezione di “Gappisti fiorentini” di Alessandro Cariulo.