FIRENZE – È dedicata al tema “immigrazione e legalità” la terza edizione del Festival della legalità, in programma al Caffè Letterario delle Murate oggi e domani con musica, incontri e spettacoli, organizzato dall’associazione Il Gomitolo Perduto.
Si inizia oggi alle 18, con il talk “Restiamo Umani”, con l’ex sindaco di Lampedusa, Giusi Nicolini. Il focus sarà sulle pratiche legali e lavorative migliori da attuare per procedere verso una riuscita integrazione dei popoli migranti nell’area fiorentina. La moderazione dell’incontro è affidata a Daniela Consoli, che da anni lavora come avvocatessa per ASGI (Associazione Studi Giuridici Immigrazione). Al suo fianco, quindi, porteranno esempi e pareri i rappresentanti dei sindacati, come Gianluca Lacoppola di CGIL Firenze, Silvana Roseto per UIL e Cora Prussi di Cisl Prato-Firenze, insieme al contributo di Andreas Formiconi, voce per il laboratorio di cittadinanza attiva LACANET.
In serata spazio alla musica, alle 21 ingresso libero per il concerto di Peppe Voltarelli. L’artista calabrese porta il suo poliedrico carisma sul palco, insieme a Gigi Cioffi al pianoforte e H.E.R. al violino con lo spettacolo “Viaggio nei porti del Mondo”.
>> Ascolta l’intervista a Peppe Voltarelli, ospite per Sputnik <<
Sabato 18 si parte alle 13 con il contest di Street Art: 10 artisti emergenti si sfideranno per il disegno più bello sul tema del Festival, Immigrazione e Legalità. Una giuria guidata da Lilly Brogi giudicherà il vincitore tra loro, che sarà dichiarato in serata. Due incontri saranno i protagonisti della giornata. Alle 18, il fotografo e giornalista di Repubblica, Michele Smargiassi, dialogherà con Saverio Langianni, di FIAF, in “Quanto sei lontano, amico? Il fotografo e il migrante”, su come la narrazione per immagini può aiutare in un approccio più etico al fenomeno dell’immigrazione. Del racconto giornalistico ed emotivo si occuperà invece l’evento culturale delle 19: “Dalla realtà alla percezione: le vere storie di immigrazione”. Isabella Mancini, vice presidente di Nosotras Onlus modererà il talk, con Cristina Franchini per UNHCR, Mazen Masous attivista per il MIT, Jacopo Storni giornalista per Corriere della Sera e Redattore Sociale, Alessandro Porro dall’equipaggio di Aquarius, nave di SOS Mediterannèe.
Gran chiusura con la chitarra e la band di Cisco Bellotti, storica voce dei Modena City Ramblers, con il suo nuovo album solista “Indiani e Cowboy”.