Mattarella a Vinci parla di Leonardo e di coesione europea

FIRENZE  – Grande festa a Vinci per la visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, stamani in città per le celebrazioni del 500mo della morte di Leonardo.

Una numerosa folla, compresi i bambini delle scuole, e l’atterraggio i 4 paracadutisti della Folgore ha accolto il Capo dello Stato, davanti alla sede del museo Leonardiano dove si apre la mostra ‘Leonardo a Vinci Alle origini del Genio’, che ha visitato in compagnia del sindaco di Vinci Giuseppe Torchia, e del ministro dei Beni culturali Alberto Bonisoli.

Inaugurando l’esposizione, Mattarella ha parlato di Leonardo come figlio di una cultura europea aperta “in cui la cultura non riconosceva frontiere malgrado le guerre che si combattevano”. “E’ significativo – ha aggiunto – che il suo nome caratterizzi uno dei programmi più significatici dell’Ue” (il “Leonardo”, appunto, quello relativo ai progetti di mobilità lavorativa inter-europea).

Quindi ha annunciato il suo prossimo viaggio, sempre nel segno di Leonardo e del dialogo europeo: “Il prossimo 2 maggio, ad Amboise, con il presidente della Repubblica francese renderò omaggio alla tomba di Leonardo da Vinci”.