Etichetta: Mute Records
Distribuzione e promozione: Spin-go!
Uscita: 22 aprile 2018
Messa da parte momentaneamente la parentesi Moderat – che lo ha visto al fianco dei due Modeselektor Gernot Bronsert e Sebastian Szary per due album e centinaia di live – Sascha Ring torna a vestire i panni di Apparat con il nuovo album “LP5”, uscito il 22 marzo su Mute Records, recuperando la dimensione solista da cui mancava dai tempi di “Krieg und Frieden” (Music for Theatre) del 2013.
“LP5” è un lavoro sublime e delicato che trova la propria grandezza nei piccoli dettagli e nelle svolte inaspettate; unisce frammenti musicali e risplende delle proprie contrazioni. Un disco che non cede a gesti e amplificazioni teatrali, ma ama suoni delicatamenti scolpiti e scricchiolii complessi. E’ la celebrazione dell’intuizione e dell’autonomia artistica di Sasha Ring, che ha affermato: “Sono stato in grado di fare l’album in questo modo perché esiste Moderat: esibirmi su dei palchi enormi con quel progetto mi ha permesso di liberare Apparat da queste aspirazioni. Non devo scrivere degli inni pop qui; posso immergermi nei dettagli e nelle strutture.”
Come nei precedenti lavori di Apparat, anche questo “LP5” vede il producer di base a Berlino collaborare con il violoncellista Philip Thimm, un sodalizio artistico che si svela nella presenza di molti strumenti “classici” all’interno del disco (trombone, tromba, sassofono, arpa, contrabbasso e altri archi). I brani sono stati sviluppati nel corso di improvvisazioni di gruppo e sessioni orchestrali, alcune di esse sono solo apparenti nel mix finale come eco fluttuanti, a malapena evidenti. L’album è stato registrato nella capitale tedesca presso AP4, JRS, Vox-Ton & Hansa Studios e mixato da Gareth Jones e lo stesso Sascha Ring.
Apparat partirà per un tour europeo nel mese di aprile e passerà dall’Italia per tre imperdibili date: il 5 al Teatro Acacia di Napoli, il 6 aprile all’Estragon di Bologna, il giorno seguente all’Alcatraz di Milano.