FIRENZE – Sarà dedicata alla memoria di Lorenzo Orsetti, volontario fiorentino ucciso dall’Isis in Siria, la nuova biblioteca che il comune di Berceto, paese della montagna parmense, aprirà nei locali della stazione ferroviaria di Ghiare. Lo ha deciso il sindaco Luigi Lucchi che ha fissato la cerimonia, alla presenza dei genitori del giovane ucciso, il prossimo 14 aprile. E’ la prima iniziativa concreta messa in atto da un’istituzione pubblica per ricordare il giovane combattente nelle Forze Democratiche Siriane. A Firenze tra le idee all’ipotesi c’è quella di intitolargli una strada – ma l’iter amministrativo non è immediato – o un luogo pubblico. Domani pomeriggio la famiglia Orsetti incontrerà il sindaco e duna delegazione di consiglieri comunali, domani pomeriggio invece ci sarà una commemorazione in Palazzo Vecchio.
Il corpo di Lorenzo sarà sepolto a Firenze, probabilmente nel cimitero di Rifredi, il suo quartiere. Lo ha deciso ieri la famiglia: “Lorenzo ha lasciato a noi la scelta — ha detto il padre Alessandro — per noi sarebbe importante avere una tomba su cui piangerlo”.
Anche il Cpa Firenze sud e il Comitato 21 marzo ricorderanno Lorenzo con la deposizione di una corona di fiori sabato in piazza Elia dalla Costa. Oggi un omaggio a Lorenzo è arrivato alla manifestazione regionale della Giornata della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie organizzata da Libera a Siena. Don Andrea Bigalli, coordinatore toscano di Libera, ha letto al microfono un passaggio del testamento lasciato da Orsetti in cui il combattente volontario ucciso scriveva: “Ricordate sempre che ogni tempesta comincia con una singola goccia, cercate di essere voi quella goccia”.