TOSCANA – Doppio lutto tra i partigiani fiorentini. Si è spento nei giorni scorsi a Firenze all’età di 106 anni, Ugo Jona partigiano combattente di origine ebraica presidente dell’Associazione nazionale famiglie italiane martiri della Toscana (Anfim) fino al 2001.
Ne dà notizia il sindaco di Cavriglia (Arezzo) Andrea Calcinai, comune che nel 1995 aveva conferito a Jona la cittadinanza onoraria. “Il partigiano Ugo Jona – sottolinea Calcinai – è stato un instancabile testimone delle atrocità commesse da nazisti e fascisti negli anni della Resistenza ed è stato autore di autore di numerosi volumi che ancora oggi, dopo decenni, restano testimonianze preziose per la ricostruzione degli eccidi compiuti in Toscana fra il 1943 ed il 1944”.
Si è spento invece a Scandicci (Firenze), il partigiano Moreno Cipriani, classe 1928, nome di battaglia ‘Gippe’, presidente onorario della locale sezione dell’Anpi e membro dell’Aned. Anch’egli di origini ebraiche, suo padre, Oscar Cipriani, fu deportato a Mauthausen e morì a Ebensee. “Era uno dei nostri maestri – ricorda il presidente di Anpi Firenze Vania Bagni -, aveva una passione instancabile nel divulgare e trasmettere, soprattutto ai giovani, i valori dell’antifascismo e dell’antirazzismo. E’ l’eredità forte che Moreno ci lascia”.