FIRENZE – Circa diecimila manifestanti si sono mossi stamani da in piazza Santa Croce a Firenze per la manifestazione di oggi nell’ambito dello sciopero mondiale per il clima. I manifestanti, in larga parte giovani e giovanissimi, in direzione di piazza Santissima Annunziata, dov’è previsto che termini il corteo. ‘Fra gli slogan scritti su striscioni e cartelli, in italiano e in inglese, ‘Invertire la rotta è possibile’, ‘E’ il nostro futuro’ e ‘Vogliamo il pianeta più pulito’.
Altre manifestazioni sono in corso in molte altre città toscane: a Pisa in migliaia stano sfilando per le vie del centro, e circa 500 i partecipanti del corteo di Livorno. Manifestazioni anche a Grosseto, Lucca, Carrara e Viareggio. Ad Arezzo nella mattina si sono svolti flash mob spontanei mentre la manifestazione si terrà nel pomeriggio. Flash mob anche a Prato.
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Una mobilitazione, quella di oggi, che in piazza non ha portato simboli politici né tantomeno partitici. E che almeno al momento, rifiuta di farsi mettere il “cappello” in testa dalla politica istituzionale. Come dimostra la risposta degli organizzatori della manifestazione fiorentina la presidente regionale Rossi che ieri aveva detto “nche io sono dalla parte di Greta Thunberg e con i ragazzi in pazza per difendere l’ambiente”. “Rossi dove è stato fino ad ora?” la replica a stretto giro del movimento fioentino: “Cosa ha fatto di concreto per poter essere dalla nostra parte? Niente, anzi negli ultimi anni è stato complice delle scelte che ci hanno portati a vivere l’emergenza climatica e ambientale”, tra cui si citano l’ampliamento dell’aeroporto di Firenze, la mancata cancellazione dell’inceneritore. “Enrico Rossi – chiariscono- fa parte di tutta la classe politica contro cui protestiamo”
