FIRENZE – Il gip di Firenze Angela Fantechi ha confermato gli arresti domiciliari per Tiziano Renzi e Laura Bovoli, genitori dell’ex premier Matteo Renzi, accusati di bancarotta fraudolenta e false fatturazioni in relazione al presunto fallimento “pilotato” di tre cooperative amministrate “de facto” dai Renzi, con lo scopo di favorire l’azienda di famiglia, la Eventi6.
Tra i documenti che i pm della procura hanno depositato per esprimere il loro parere contrario alla revoca della misura cautelare, ci sono anche i risultati di nuove recenti investigazioni della Guardia Finanza. A darne notizia è stato l’avvocato Federico Bagattini, difensore di Renzi e Bovoli: “La procura – ha spiegato – ha allegato al parere contrario una serie di atti di indagine compiuti pochi giorni prima dell’esecuzione della misura”.
Tra i nuovi atti di indagine che la procura di Firenze martedì scorso ha allegato al parere contrario alla revoca dei domiciliari, ci sono anche i documenti relativi alla procedura fallimentare in corso della cooperativa Marmodiv di Firenze, su cui il 20 marzo prossimo deciderà il tribunale fallimentare.
Marmodiv, assieme alla Delivery e la Europe Service (già fallite), è una delle cooperative da cui nasce l’inchiesta. Tra gli altri atti di indagine, portati al gip con il parere negativo, la procura ha consegnato nuove testimonianze raccolte dagli investigatori della Guardia di finanza.