FIRENZE – L’associazione delle vittime del Forteto ha deciso di denunciare alla guardia di finanza una serie di irregolarità societarie, che andrebbero ad agiungersi ai presunti abusi sui minori già emersi nel processo a carico dell’ex “profeta” Rodolfo Fiesoli.
Tra le irregolarità, la mancata ricezione delle buste paga, l’assunzione con contratti da lavoratori stagionali di persone che venivano impiegate tutto l’anno e irregolarità di tipo contributivo. Un’altra denuncia con contenuti simili è stata presentata da una delle vittime. Secondo quanto affermato nei documenti, alcuni ex lavoratori della cooperativa agricola avrebbero scoperto di essere titolari, a loro insaputa, di conti bancari cointestati con altri soci. In molti inoltre, non avrebbero mai ricevuto il tfr.
Nel frattempo oggi potrebbe diventare realtà la Commissione parlamentare d’inchiesta. Dopo il sì del Senato, è infatti il turno della camera, che dopo anni di attesa, potrebbe dare il via all’organo che dovrà accertare eventuali responsabilità riguardo ai fatti avvenuti all’interno della comunità del Mugello.