Nuova pista di Peretola, via libera definitivo dalla Conferenza dei servizi

ROMA – “Ci siamo. Finalmente la conferenza dei servizi ha approvato il masterplan dell’Aeroporto di Firenze”. Ad annunciarlo su FB il sindaco di Firenze, Dario Nardella, presente alla seduta a Roma, soddisfatto per il via libera al piano che contiene anche la nuova pista del Vespucci, quella da 2400 metri parallela all’A11.

Durante la riunione, che metteva al tavolo tutti gli enti interessati dall’opera, è stato recepito il parere positivo del Mibac – le cui osservazioni sullo spostamento dei laghetti di Peretola nel territorio di Signa avevano causato l’ultimo rinvio – quindi la seduta è proseguita con il riepilogo delle posizioni degli enti rappresentati. Ricordati i pareri contrari di alcuni enti locali – tra cui Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio e Prato – la procedura si è ugualmente conclusa in maniera positiva con l’intesa Stato-Regione che ha determina l’approvazione dell’opera.

Esultano i favorevoli all’opera: “La strada è segnata” ha dichiarato ancora il sindaco Nardella: “La Toscana avrà finalmente un sistema aeroportuale all’altezza grazie all’integrazione degli scali di Pisa e Firenze, contro ogni ottuso campanilismo; porterà più di mille nuovi posti di lavoro e nuove opportunità di crescita per Firenze e la Toscana, e risolverà i problemi annosi che affliggono i cittadini di Brozzi, Quaracchi e Peretola”. “Soddisfazione” è stata icasticamente espressa dal governatore Rossi, mentre più eloquente è stato Marco Carrai, presidente di Toscana Aeroporti: “E’  il coronamento di un progetto atteso da oltre 50 anni che consentirà a Firenze di avere un aeroporto adeguato al prestigio della città e della regione Toscana nel mondo”.

Deluso il fronte del no, espresso in modo formale alla Conferenza dai Comuni di Prato, Campi Bisenzio e Sesto Fiorentino, che si aspettavano un “colpo di scena” da parte del minisitero dei trasporti guidato da Danilo Toninelli, che anche nei giorni scorsi aveva esternato la contrarietà a finanziare con risorse pubbliche la nuova pista: “Con molto candore ha rimpallato la responsabilità sul Mibac e confermato che da parte sua non c’è mai stata la volontà di fermare la procedura” ha commentato Lorenzo Falchi, sindaco di Sesto Fiorentino, che ha riferito di aver incontrato il ministro: “Ha preferito non assumersi alcuna responsabilità e non presentarsi nemmeno oggi”. “Esprimiamo preoccupazione – aggiunge Falchi – per il dato politico che emerge: contrariamente a quanto detto da sempre e a tutti i livelli, il M5s è a favore della nuova pista e un ministero cruciale come quello dei Trasporti e delle Infrastrutture è guidato da un ministro privo di una linea politica coerente”.