FIRENZE – Gli oltre 1200 ettari del Monte Pisano di Calci e Vicopisano (Pisa) andati in fumo nel rogo, probabilmente doloso, dello scorso 24 settembre sono il nuovo ‘Luogo del cuore’ del Fai.
A votarli 114.670 persone su 2.227.847 di italiani che hanno partecipato al nono censimento promosso del Fondo Ambiente Italiano e da Intesa Sanpaolo.
Segue sul podio il fiume Oreto di Palermo, con 83.138 voti, importante bene naturalistico che scorre nel capoluogo della Sicilia e in cui si riversano numerosi scarichi fognari trasformandolo in una discarica abusiva. Medaglia di bronzo, infine, anche all’Emilia Romagna con il gioiellino liberty del vecchio stabilimento termale di Porretta Terme, sui colli bolognesi, che ha conquistato 75.740 voti.
In totale sono stati 37.200 i luoghi segnalati, toccando 6.412 comuni (pari all’80,6% dei comuni italiani). Rispetto all’ottava edizione i voti, tra web e carta, sono aumentati del 41,6%: “Sono oltre due milioni di cittadini che credono nel nostro paese e che affidano a questa forma di democrazia diretta, che non si fonda su un tweet o su un sentito dire, questa loro consapevolezza – ha detto il vicepresidente del Fai Marco Magnifico a margine della presentazione dei dati a Milano -. Oggi i luoghi del cuore sono come grida di dolore di cittadini che si sono visti portare via, ad esempio, una montagna intera o fiume inquinato”.