PISA – Non è affatto intenzionato a fare una “crociata” contro l’ipotesi d un grande “centro migranti” a Coltano, a due passi dall’aeroporto Galilei, il sindaco leghista di Pisa, Michele Conti, ma piuttosto chiede garanzie e contropartite economiche al governo. La struttura, spiega, “avrebbe bisogno di un importante impegno di spesa da parte dello Stato per la ristrutturazione e l’adeguamento, essendo da anni fatiscente”.
A sbilanciarsi sull’ipotesi di Cpr a Coltanodi più è invece la commissaria regionale del Carroccio Susanna Ceccardi: “Non troverebbe la mia contrarietà” dice , aggiungendo: “I Comuni leghisti stanno aumentando a dismisura sul territorio regionale, quindi a contendersi il Cpr saranno in molti”.
Anche se per ora di mosse ufficiali da parte del Viminale non ci son state, tanto basta per le opposizioni per andare all’attacco: “Porteranno solo immigrati senza documenti – dice il segretario Pd pisano Biagio Depresbiteris – per colpa del decreto Salvini aumenteranno solo gli irregolari”.
