FIRENZE – Parte l’iter della realizzazione della linea 3 della tramvia fiorentina verso Bagno a Ripoli. L’accordo di programma siglato oggi sancisce lo stanziamento di 80 milioni di fondi europei, recuperati da quelli mesi a disposizione per il prolungamento verso Sesto (per cui la progettazione e’ ancora indietro) che altrimenti sarebbero andati perduti.
Si tratta comunque di una prima tranche delle risorse complessive necessarie per l’intero progetto – al momento stimate in 220 milioni – il cui resto dovrà essere reperito con fondi statali, regionali e comunali. “Proseguiamo la cura del ferro e della mobilità sostenibile – spiega l’assessore regionale Vincenzo Ceccarelli, che no ha mancato di stigmatizzare i ritardi della commissione Ustif del ministero, che tarda nel dare il via libera al pre-esercizio della linea 2 Stazione SMN-Peretola.
“Un’opportunità unica – ha commentato il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini – per l’intero territorio a sud del comune di Firenze. Dato che attraversa un territorio di pregio, il progetto dovrà avere anche particolare attenzione al tema dell’estetica e della sostenibilità ambientale”
La nuova tramvia correrà da piazza Libertà a Bagno a Ripoli a centro strada lungo i viali, il lungarno e viale Giannotti-Europa. Sirio valicherà l’Arno su ponte Verrazzano, un nuovo ponte per le auto sorgerà ad altezza Bellariva. Non avrà’ pali di alimentazione lungo i viali e in parte di viale Giannotti, anche se questo non esclude che i lavori comporteranno l’abbattimento di numerosi alberi lungo il percorso, come ha spiegato Stefano Giorgetti , assessore alle infrastrutture del comune di Firenze (che gestiraà la realizzazione dell’intera tratta)