FIRENZE – “L’Italia ha bisogno di più porti, più aeroporti, magari coordinati l’un l’altro, e io penso che l’aeroporto di Firenze non toglierebbe niente a nessuno”. Matteo Salvini, vicepremier e ministro dell’Interno, intervistato oggi a Lady Radio alla vigilia della su visita a Firenze, sconfessa la linea finora dettata dalla commissaria regionale del partito, Susana Ceccardi, contraria al potenziamento dello scalo fiorentino.
“E’ chiaro che c’è una sensibilità diversa tra Lega e 5 Stelle su alcuni temi” ha ammesso, aggiungendo però che con il ministro Toninelli “ci stiamo lavorando”. “Sicuramente va ridiscussa la piantina degli aeroporti in Italia – ha detto il leader leghista – perché ne sono stati fatti in passato per motivi elettorali”, ma “Firenze è Firenze, è strategica, è centrale. Io domani ci arrivo in treno, però ritengo che abbia bisogno di più, non di meno”.
Il potenziamento dell’aeroporto di Firenze è uno dei temi che saranno al centro della campagna elettorale delle prossime elezioni comunali per Palazzo Vecchio, per cui ancora la Lega non ha ancora annunciato: “Non fatemi mettere i nomi prima della squadra” ha tagliato corto, assicurando però che la Lega correrà nella coalizione di centrodestra: “Bisogna scegliere il candidato e la squadra giusta, perché a Firenze in passato ho avuto come l’impressione che il centrodestra non ci abbia mai creduto fino in fondo”.