FIRENZE – Stamani durante la seduta del Consiglio Regionale che si è aperto con la discussione della risoluzione sulla variante a Pit che dà il mandato alla giunta su masterplan e futura pista parallela in vista della Conferenza dei servizi ha aperto oggi la seduta del Consiglio regionale, il leghista Jacopo Alberti ha annunciato che le opposizioni lasceranno l’aula al momento del voto.
In apertura del dibattito è intervenuta la capogruppo della Lega Nord Elisa Montemagni, per ribadire la contrarietà all’atto già espressa ieri in commissione ambiente. “Non siamo contrari allo sviluppo del sistema aeroportuale toscano – ha detto – ma quello che votiamo oggi è il mandato a Rossi per andare a votare il Pit. Non vedo perché si debba votare il mandato senza sapere cosa sarà del Piano”.
Un tentativo di salvare l’unità del centrodestra regionale, dopo che ieri in commissione il voto contrario delle Lega aveva sancito la spaccatura con Forza Italia e Fratelli d’Italia, che non avevano mancato di criticare duramente il Carroccio? Sta di fatto che la posizione contraria alla pista da 2400 metri, fortemente sostenuta dalla commissaria regionale del partito Susanna Ceccardi, ora viene assai smussata: “Non siamo contrari all’aeroporto – ha detto Montemagni – vogliamo lo sviluppo del sistema aeroportuale con quello del sistema di collegamenti con tutte le province toscane. Il voto è contrario perché volevamo arrivare alla modifica del Pit in altra maniera”.
Il documento è stato approvato con 23 voti a favore e sette contrari: Spinelli (Art.1 -Mdp), Sì Toscana a sinistra e M5s, con i consiglieri di Lega, Forza Italia e Fdi che hanno abbandonato l’aula prima della voto. “Un risultato ottimo e abbondante” ha commentato il presidente della Regione, Enrico Rossi.