Firenze 2019, Nardella cerca sponde per la coalizione anti-populismi

FIRENZE – Un pugno di proposte per aprire un tavolo di confronto: così ieri il sindaco Dario Nardella ha avviato il percorso che lo vede impegnato nella difficile costruzione di una coalizione in vista delle elezioni amministrative della prossima primavera.

Alla riunione erano presenti i rappresentanti di un fronte che spazia dai moderati gabrele Toccafondi (Civica Popolare) e Maurizio  Semplici (consigliere metropolitano ex FI ora nel gruppo misto) fino a Tommaso Grassi di FRAS, passando per Verdi, radicali di +Europa e Riccardo Nencini dei socialisti. Assente, benché invitato, l’ex vicesindaco sceriffo Graziano Cioni, che ha annunciato di presentarsi con una propria lista.

Non chiedo di uscire con un sì o un no ma di condividere una disponibilità e avviare un lavoro insieme. L‘ambizione che dobbiamo avere è di provare a vincere al primo turno ” ha detto Nardella che tra i punti sul tavolo per far ripartire il dialogo ha messo: raccolta differenziata al 70%, urbanistica sostenibile, un nuovo piano per il lavoro, miglioramento dei servizi pubblici e sì alle infrastrutture “a partire dalla tramvia”.

Proprio quest’ultimo punto, che nel programma del sindaco include anche nuova pista di Peretola, Tav e terza corsia, renderà certo molto complicato un accordo con il “cantiere della sinistra” apertosi da alcuni mesi tra i diversi soggetti riunito al tavolo di “Firenze Città Aperta”