FIRENZE – Anche Firenze si mobilita contro il ddl Pillon sull’affido condiviso, la proposta del senatore M5S che – denunciano le associazioni in difesa dei diritti delle donne – che introducendo la mediazione legale obbligatori ai coniugi che si separano, imponendo i tempi paritari per l’affido dei figli e un eliminando l’assegno di mantenimento per i figli rischia di portare ad un ritorno al passato, rendendo più gravose le procedure di separazione e aumentando i costi a carico del soggetto più debole della coppia – solitamente la donna.
Arci, Cgil e le associazione della rete Dire (Donne in rete contro la violenza) organizzano domani un assemblea aperta a tutti e tutte dalle 10 presso la sede Arci di Piazza dei Ciompi.
I ddl, per la verità, è già stato in parte sconfessato perfino dai vertici del M5s, se lo stesso Luigi Di Maio in un’intervista al settimanale Elle afferma: “Il testo così non va, dovrà essere modificato”. “Modificarlo non basta – commenta la vicepresidente dell’Arci Firenze, Marzia Frediani – quella proposta di legge va ritirata”
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