FIRENZE – Più di trecento manifestanti, in larga parte giovani studenti, sono partiti stamani da piazza San Marco a Firenze per il corteo, ‘contro il razzismo e il sessismo’, organizzato da Sì Cobas, Collettivo antagonista studentesco e collettivo femminista studentesco Spine nel fianco, in occasione dello sciopero generale indetto dai sindacati di base.
Il corteo ha attraversato il centro per dirigersi fino a piazza Ognissanti. Principale bersaglio dei cori, il vicepremier e ministro degli Interni, oggetto di molti cartelli e di cori come “Salvini razzista sei il primo della lista”, e “Di Maio-Salvini, governo di assassini”.
Arrivati al ponte Vespucci – luogo dell’uccisione a colpi di pistola dell’ambulante senegalese Idy Diene nel marzo scorso – i manifestanti hanno calato sul fiume a bordo di un gommone un fantoccio con il un volto del leader della Lega, e si sono momentaneamente fermati in ricordo di Idy.
Nell’occasione alcuni manifestanti del corteo hanno strappato pubblicamente i fogli di denunce rper violenza a pubblico ufficiale, minacce a pubblico ufficiale, e corteo non autorizzato ricevute in occasiondella manifestazione seguita all’omicidio di Idy lo scorso 5 marzo.”Queste denunce non ci spaventano”, ha affermato uno di loro se vogliono farci paura hanno sbagliato.
Altre denunce son arrivate pochi giorni – stavolta a carico di 3 studenti del collettivo autonomo- per v per aver esposto due giorni fa uno striscione con la scritta “Salvini Assassino”.