TOSCANA – Ogni anno in Toscana 3.500 donne vengono colpite dal tumore al seno, ma grazie alla precocità della diagnosi e alle nuove cure, il tasso di mortalità è in costante calo (-1% ogni anno), tanto che la sopravvivenza al 5 anni dalla diagnosi in Toscana è dell’88%, superiore alla media europea.
Se è vero che dal tumore al seno si guarisce sempre di più, per le donne operate al seno emergono nuovi problemi relativi agli effetti collaterali delle cure oncologiche – ad esempio legate allo squilibrio ormonale, dalla menopausa all’osteoporosi. Per venire incontro a queste donne nasce il Progetto Eva, messo a punto e finanziato dall’associazione Corri la vita onlus in collaborazione con LILT Firenze, il sostegno della Regione e il patrocinio della Camera di Commercio di Firenze.
Il progetto prevede ambulatori complementari ai servizi dell’Asl Toscana Centro nei centri di senologia di Firenze (Ponte a Niccheri), Prato, Empoli e Pistoia, in cui le donne possono essere assistite da specialisti dedicati, come spiega l’oncologo Angelo Di Leo. >>> Ascolta
Il progetto Eva è stato presentato stamani dalla presidente di Corri la Vita onlus Bona Frescobaldi e dall’assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi. >>> Ascolta