Ancora Jazz per i pendolari. Ma per la Regione unica soluzione è Tav e raddoppio – AUDIO / FOTO

FIRENZE – Entro il 2018 sarà completata la fornitura di 20 dei nuovi convogli ferroviari regionali previsti dal contratto di servizio che lega Regione Toscana e Trenitalia: l’annuncio è arrivato in occasione della consegna del 16/o treno Jazz della flotta toscana alla stazione fiorentina di Santa Maria Novella a cui hanno partecipato i vertici di Trenitalia e l’assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli.

Il nuovo treno Jazz verrà utilizzato sulla linea Lucca-Pisa-Viareggio, alla stazione Santa Maria Novella di Firenze. Alla presentazione del treno anche l’amministratore delegato di trenitalia, Orazio Iacono, “La priorità di Trenitalia sono i pendolari italiani – ha detto Orazio Iacono, ad di Trenitalia.

Oltre ai Jazz, dal 2015 ad oggi sono arrivati sulle linee regionali toscane a servizio dei pendolari 15 Swing e 4 Vivalto. L’ammodernamento della flotta ha già portato vantaggi in termini di comfort, regolarità e sicurezza del viaggio. Proprio in tema di sicurezza, Iacono ha voluto ribadire l’impegno di Treniatalia, che a breve inizierà la sperimentazione in Toscana di “body camera” con cui dotare capitreno per filmare eventuali aggressioni, e l’affiancamento dei controllori con addetti alla sicurezza

Nell’occasione, l’assessore regionale ai trasprti è tornato ad invocare un’accelerata sulla realizzazione della tav, ancora ferma e sotto la lente della “verifica” del  ministro Toninelli. “Abbiamo chiesto al ministro di aiutarci a far ripartire la realizzazione del sottoattraversamento di Firenze,  necessario per liberare spazi a Santa Maria Novella,  agevolare la gestione del trasporto regionale” ha etto Ceccarelli, aggiungendo”Occorre progettare il raddoppio della Direttissima dal Valdarno – ha spiegato – perché vanno separati i traffici. Se continueranno invece ad aumentare i treni Av che vengono immessi anche il servizio regionale ne risentirà.