TOSCANA – Il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, appena rientrato a Firenze dal sopralluogo alle zone colpite dal rogo sul Monte Serra, ha firmato il decreto che attiva lo stato di emergenza regionale: con un successivo provvedimento, spiega la presidenza delle Regione, saranno stanziati 200mila euro per coprire le spese di soccorso e assistenza alle 700 persone sfollate.
Le operazioni di contrasto proseguono anche in queste ore, in una battaglia contro le fiamme alimentate dal persistente forte vento di grecale: l’incendio nella zona di Calci è in fase di contenimento, ma si segnala una ripresa nel punto iniziale dell’incendio, tanto che altri 300 residenti nel comune di Vicopisano sono state preallertate per una possibile evacuazione.
Gli uomini dei Vigili del Fuoco impegnati sono saliti a 109 – 81 del comando toscano e 27 arrivati dai comandi di Lombardia e Emilia Romagna. Nonostante il forte vento e la non piena visibilità a causa delle nubi di fumo, nel teatro del conflitto sono impiegati 5 Canadair e un elicottero S64 Erickson ‘Nuvolarossa’.
Sulle cause dell’incendio non si hanno conferme ufficiali, ma che si tratti di origine dolosa sembrano esserci pochi dubbi. A conferma le dichiarazioni del procuratore di Pisa Alessandro Crini che ha reso noto che la procura ha aperto un fascicolo per incendio doloso. Tra gli indizi citati dal procuratore, “primo fra tutti il fatto che le fiamme si siano sviluppate di notte e in una serata sostanzialmente molto fresca”.
Il ministro dell’ambiente Sergio Costa ha comunicato di aver dato mandato ai Carabinieri Forestali avviare subito le indagini necessarie per risalire agli eventuali autori del rogo. “Allo scopo di prevenire ogni forma di sciacallaggio – ha comunicato la prefettura di Pisa – sulle abitazioni evacuate per via dell’incendio, è stato già disposto che un presidio dell’Esercito Italiano assicuri una mirata vigilanza sui territori comunali di Calci, Cascina e Vicopisano ove insistono le abitazioni”.
Il Codacons ha annunciato una “taglia” da 2.000 euro “a favore di chi saprà fornire indicazioni utili alla cattura del piromane che ha messo a repentaglio l’incolumità dei cittadini e distrutto centinaia di ettari di bosco”.