FIRENZE – Si inaugura con una star della World Music la 43° edizione del Festival Musica Dei Popoli: domani sera alle 21.30 sul palco dell’Auditorium Flog salirà cantautrice del Mali Oumou Sangarè.
Esponente della lotta per i diritti delle donne contro i matrimoni combinati e la poligamia, ambasciatrice della Fao, portavoce della sua generazione, Oumou Sangarè è quasi un fenomeno sociale e un esempio, per i valori che incarna e per i quali si batte. Alla Flog presenta l’ultimo disco “Mogoya” (2017) accompagnata da una band di 8 elementi.
La rassegna prosegue poi con molti musicisti africani: il suonatore di kologo King Ayisoba dal Ghana (29/09), Bko Quintet dal Mali (12/10), Bobino, ormai conosciuto in tutto il mondo come esponente del desert blues (26/10). Tra gli altri ospiti in cartelone il quintetto Saodaj’ dall’isola della Reunion, in concerto il 18 ottobre, Huun Huur Tu dalla regione russa Tuva, sul palco l’8 novembre e dalla Palestina i 47Soul, astri nascenti del Medio Oriente e ideatori del genere musicale chiamato “Shamstep” – un potente mix di musica da strada tradizionale della regione Bilad al-Sham (che comprende Palestina, Libano, Siria, Israele, parti della Giordania, dell’Iraq e della Turchia) combinato con profondi ritmi elettronici e influenze da funk, hip-hop e rock, in concerto sabato 20 ottobre. In cartellone anche un omaggio al musicista e poeta Antonio Infantino (27/10), che avrebbe dovuto esibirsi alla Flog proprio durante questa edizione di Musica dei Popoli, prima della prematura scomparsa a gennaio scorso.
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