FIRENZE – Al via stasera al cinema La Compagnia l’undicesima edizione di Immagini e Suoni del Mondo Festival del Film Etnomusicale, la rassegna che racconta con il cinema la musica del mondo.
Diretto dall’etnomusicologo Leonardo d’Amico e organizzato dall’associazione Multi Culti in collaborazione con Fondazione Sistema Toscana, il festival presenterà fino al 16 settembre una selezione di 11 film, inaugurati stasera alle 21.00 dal film del grande regista cinese, recentemente scomparso, Wu Tianming “The Song of the Phoenix”. Ambientato nel villaggio di Wushuang, nella provincia dello Shaanxi, il film narra la storia di You Tianming, un giovane apprendista dello strumento tradizionale suona. Tianming sogna di formare la sua troupe musicale in una società moderna in cui le antiche tradizioni musicali cinesi sono ormai in declino.
A precedere il film, dalle 16.30 una carrellata di documentari in prima visione italiana, tra questi A story of Sahel Sounds, di Neopan Kollektiv, un viaggio musicale tra gli artisti emergenti in Niger, e Follow Me Down: Portraits of Louisiana Prison Musicians, di Benjamin Harbert, un film, girato nel corso di due anni in tre carceri della Louisiana, che intreccia interviste e performance di musicisti straordinari, alcuni condannati a vita, alcuni appena sentenziati e uno in uscita.
Sabato 15 settembredalle 16.00 full immersion nelle musiche del mondo, in proiezione The Little Princes of Rajasthan, di Aurelie Chauleur, a seguire Alive Inside, di Michael Rossato Bennett, un’eccezionale documentario in prima visione italiana sull’effetto terapeutico della musica su una comunità di anziani colpita dal morbo di Alzheimer e a chiudere il pomeriggio il documentario Ethiopiques – Revolt of the Soul, di Macieck Bochniak che racconta l’ascesa, la caduta e il riscatto di un gruppo di formidabili jazzisti etiopi che negli anni Sessanta hanno dato vita a una vera e propria rivoluzione, non solo musicale. Il flamenco è il leitmotiv dell’ultimo film di Vicente Pérez Herrero Flamenco de Raiz, (ore 21), un documentario sulle radici antropologiche del flamenco.
Domenica 16 settembre, la terza ed ultima giornata del festival si aprirà (ore 16.00) con The voice of the Kora, C. Pommier documentario che ripercorre la storia e l’evoluzione della kora, e due biopic: La musica secondo Tom Jobim, di Nelson Pereira e Dora Jobim, ritratto di Tom Jobim uno degli inventori della bossa nova, e un ritratto di Fela Kuti, musicista e attivista, creatore dell’Afrobeat, nel documentario di Alex Gibney Finding Fela. La rassegna si concluderà alle 21, con la proiezione del docufiction Vita di Marzouk di Ernesto Pagano a seguire intervento musicale del protagonista del film, il polistrumentista Marzouk Mejri.
>> Ascolta l’intervista a Leonardo D’Amico, ospite di News Box <<