LIVORNO – Un anno fa l’alluvione di Livorno, con l’esondazione dei torrenti Rio Maggiore, Stagno e Chioma, che provocò 9 morti – tra cui 4 componenti della famiglia Ramacciotti – strade allagate e danni ingentissime a edifici e imprese. Ieri la città ha ricordato il disastro con una fiaccolata cui hanno preso parte 2.00 persone.
Oggi il messaggio del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che rinnovando la vicinanza alle vittime e l’impegno profuso dai livornese nell’emergenza scrive: “Il modo più rispettoso e coerente per onorare le vittime innocenti è operare per il ripristino di equilibri ambientali sostenibili, riducendo il rischio idrogeologico ed elevando gli standard di sicurezza”.
+In un anno, ha spiegato il commissario straordinario all’alluvione Erico Rossi, sono stati impegnati 52 milioni di euro, e l’85% delle opere sono state realizzate. Mancano però ancora interventi decisivi perché un simile evento si ripeta, come la messa insicurezza della foce del Rio Maggiore. E ad un anno dall’alluvione non mancano le polemiche: non sono ancora arrivati infatti i risarcimenti promessi dallo Stato a cittadini ed imprenditori: “I primi soldi forse arriveranno fra un mese ma nel frattempo – denunciano alcuni cittadini ed esercenti – abbiamo dovuto fare da soli con i risparmi di una vita”.