FIRENZE – Una maxi rissa tra una quarantina di detenuti, che stavano fruendo del campo sportivo, è scoppiata nel pomeriggio di ieri nel carcere fiorentino di Sollicciano.
E’ quanto riferisce, in una nota, il segretario generale della Uil Pa polizia penitenziaria Angelo Urso. “Due fazioni in contrapposizione tra loro, da una parte magrebini e dall’altra albanesi, per cause in corso di accertamento se le sono date di santa ragione – sottolinea il sindacalista. Nella circostanza l‘unico agente addetto alla loro sorveglianza, intervenuto per cercare di placare gli animi alla fine ha riportato una lussazione alla spalla e 20 giorni di prognosi. Grazie al successivo intervento dell’altro personale presente nell’istituto, è stato possibile far defluire i contendenti nei loro reparti detentivi”.
“Ministero della Giustizia e Capo dipartimento amministrazione penitenziaria – chiede D’Urso – diano corso rapidamente all’impegno di affrontare al più presto i problemi strutturali di Firenze, dei quali hanno avuto contezza pochi giorni fa e quello delle aggressioni e degli eventi critici all’interno di carceri. Servono uomini e donne, mezzi, strumenti di lavoro e fondi per rimettere in sicurezza un sistema in grave difficoltà”.